sabato 19 ottobre 2024

SCUOLA - NESSUNA DISCRIMINAZIONE IN DANNO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI


 BAMBINI DISABILI . L'INSEGNAMENTO DI SOSTEGNO DEVE ESSERE IMPARTITO IN REGIME DI PARITA' ORARIA


 

SIGNIFICATIVA DECISIONE DEL TAR CAMPANIA


Napoli -   Renino & Partners Avvocati ha ottenuto un interessante provvedimento in favore di un alunno di Portici che godeva dei benefici della legge 104 del 1992 . La scuola , a seguito di provvedimento dell'Ufficio Scolastico Regionale della Campania , aveva ridotto il numero di insegnamento di sostegno : da 29 a 18 ore a settimana. Il Tribunale Amministrativo della Campania  , con l'ordinanza numero 575/2024 ,  a seguito di ricorso dei genitori del piccolo, ha ordinato al Ministero di ripristinare l'orario , pareggiando la posizione dello studente svantaggiato a quella dei suoi compagni di classe. 

In vista della sentenza, prevista per fine 2024, Renino & Partners Avvocati insisterà per la condanna al risarcimento del danno a carico del Ministero dell'Istruzione e del Merito. ( Foto ceduta da Depositphotos 475030922_xl-2015, Autore TashaSin)

venerdì 13 settembre 2024

Il Sindaco di Portici premia Renino & Partners Avvocati

 
LA CITTA' DI PORTICI RICONOSCE LO STUDIO FONDATO DALL'AVVOCATO CIRO RENINO COME ECCELLENZA DEL TERRITORIO 

 

Nella cornice suggestiva del Sito Reale di Portici si è svolta, ieri, 13 settembre 2024, la cerimonia di premiazione delle " Eccellenze " del Comune di Portici . 

Renino & Partners Avvocati è stata inserita nel novero delle personalità e delle organizzazioni che hanno dato lustro alla città , in Italia e nel mondo ed ha ricevuto l'attestato , con menzione speciale per il titolare dello studio.

" E' stato un onore grandissimo , per me ed il mio studio - ha dichiato l'Avvocato Ciro Renino, titolare dello struttura legale  - essere stati premiati dalla propria comunità . Ringraziamo il Sindaco Enzo Cuomo e tutta l'amministrazione comunale porticese per il riconoscimento fatto al nostro lavoro"


sabato 8 giugno 2024

DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO -

 


La tutela sanitaria per i cittadini italiani , va assicurata negli Stati dell'Unione Europea, anche se non si è in possesso della tessera sanitaria.
Renino & Partners Avvocati ha fatto falere il principio in favore di una cittadina italiana ricoverata in Francia ed a cui era stata recapitata una parcella di quasi 8000 euro.

giovedì 6 giugno 2024

IL GARANTE PER LA PRIVACY STANGA L'INPS

  NON POSSONO ESSERE DIFFUSI ON LINE I RISULTATI DELLE PROVE INTERMEDIE ED I DATI PERSONALI DEI NON VINCITORI DI CONCORSO


Con il provvedimento dell'11 aprile 2024 numero 10019523, il Garante ha sanzionato l’INPS per illecita diffusione di dati personali - Possibile ora una pioggia di ricorsi per risarcimento danni 

Foto Depositphotos_227024456_xl-2015 AllaSerebrina


 Con reclamo presentato, ai sensi dell’art. 77 del Regolamento un partecipante al “concorso pubblico per titoli ed esami, a 1858 posti di consulente protezione sociale nei ruoli del personale dell’INPS, area C, posizione economica C1” ha lamentato la pubblicazione, sul sito web dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (di seguito “INPS”) - alla pagina dedicata alla predetta procedura - di numerosi atti e documenti tra cui gli elenchi degli ammessi e non ammessi alla prova scritta e prova orale e l’elenco dei partecipanti contenente la valutazione dei titoli ad opera della Commissione di concorso, con l’indicazione del punteggio attribuito a ciascun candidato. Tale circostanza avrebbe poi determinato la condivisione dei predetti documenti, reperibili sul sito web istituzionale dell’INPS, anche sui social network ad opera di terzi.

Il Garante della Privacy , a seguito di apposita istruttoria ha condannato l'operato dell'INPS ingiungendo il pagamento di una sanzione amministrativa di euro 20.000   . 

Pubblicare sul web gli esiti delle prove intermedie o dei dati personali dei concorrenti non vincitori o non ammessi ad un concorso è una violazione della privacy m, ha sancito l'Autority . 

Ora sulla scorta di questa pronuncia sarà possibile introdurre richieste di risarcimento del danno da parte di tutti i non vincitori di concorso i cui dati sensibili sono stati diffusi dall'ente di previdenza.