Napoli - Renino & Partners Avvocati ha conseguito un significativo successo con la sentenza numero 8867 del 2023 , ottenendo la condanna dell'imputato per il reato di atti persecutori ad un anno e due mesi ed il diritto della costituita parte civile a vedersi riconosciuto il risarcimento del danno in separato giudizio civile.
Il Tribunale di Napoli ha confermato il principio secondo il quale la testimonianza della persona offesa , nonchè costituita parte civile , può senz'altro costituire la prova della colpevolezza dell'imputato.
In particolare viene affermato il principio in base al quale
" (..) ben può essere ritenuta credibile ed attendibile la persona offesa che, pur con
qualche comprensibile e giustificabile tentennamento, mantenga ferma la sua
versione accusatoria nei punti essenziali della vicenda che l'hanno, suo
malgrado, vista protagonista".
Il Giudice ha poi aggiunto nelle motivazioni : " In
altri termini allorchè la versione accusatoria presenti oggettive lacune o
incongruenze che però siano spiegabili sotto il profilo
della logica e del dato fattuale,
l'attendibilità del dichiarante può essere affermata ".
Il caso è stato seguito dal titolare di studio Avvocato Ciro Renino e dalla P.Avvocato Dottoressa Floriana Terribile.
( Elaborazione grafica su documento Depositphotos_225637452_xl-2015. Autore VadimVasenin)
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